Portfolio

Strategia, project management e produzione integrata

Marcello Forcina

Digital strategist freelance

Consulente di web marketing

Podcast strategist

Digital innovation consultant

Pitch deck expert, codesign facilitator

Docente di podcasting

Marcello forcina foto
R

FY 2020-2022

GRUPPO BRICOFER

Workshop di codesign per l'evoluzione della Academy

Il logo di Radiospeaker

Sr Digital Strategist & Project Manager per DPlace, agenzia del Gruppo Bricofer

Il progetto ha coinvolto le insegne Bricofer, Self e Ottimax con l’obiettivo di costruire un ecosistema comunicativo coerente, scalabile e orientato ai risultati, capace di integrare strategia, contenuti, media e sviluppo digitale. Il coordinamento strategico si è articolato su più livelli: social, video, ecommerce e sviluppo, con una regia progettuale unica, in grado di tenere insieme obiettivi di business, coerenza di brand e complessità operativa.

STRATEGY

PROJECT MANAGEMENT

UX, UI, SEO

MARKETING

La sfida

Gestire la comunicazione e lo sviluppo digitale di una insegna retail principale e due collaterali, garantendo coerenza strategica, efficienza operativa e capacità di adattamento ai diversi contesti.


La sfida principale è stata coordinare attività eterogenee (contenuti, media, video, sviluppo ecommerce) mantenendo una visione integrata e orientata a KPI misurabili, senza frammentare il lavoro tra silos progettuali.

Il mio ruolo

Ho assunto il ruolo di project manager e consulente strategico always-on, operando in modo trasversale su tutte le aree progettuali.


Il mio contributo ha riguardato la definizione della strategia complessiva, il coordinamento dei team, la gestione del rapporto con il cliente e l’allineamento continuo tra obiettivi, execution e risultati.

Regia progettuale

Una freccia nera che punta verso destra su uno sfondo bianco.

Il primo passo è stato definire e consolidare una regia centrale che garantisse coerenza tra strategia, creatività e delivery. Questo ha permesso di orchestrare le diverse attività progettuali come parti di un unico ecosistema, evitando sovrapposizioni e dispersioni.

Social e content strategy

Una freccia nera che punta verso destra su uno sfondo bianco.

Un team dedicato (social media manager, art director, copywriter e media strategist), è stata sviluppata una nuova content strategy per Facebook e Instagram delle insegne del gruppo. Il lavoro ha incluso il revamping visual, la definizione dei format e la costruzione di un media plan a supporto, con l’obiettivo di aumentare rilevanza, continuità e performance dei contenuti.

New ecommerce development

Una freccia nera che punta verso destra su uno sfondo bianco.

Il progetto ha previsto lo sviluppo di un nuovo ecommerce partendo da un’analisi approfondita dell’AS-IS e da attività di benchmark. Sono state condotte survey sui clienti esistenti e coordinate le fasi di UX, UI, user journey e prototipazione. Ho gestito il coordinamento di due team di sviluppo Magento 2 (frontend in-house e backend in outsourcing), lavorando a stretto contatto con il cliente per la definizione dei nuovi strumenti di automazione.

Video production

Una freccia nera che punta verso destra su uno sfondo bianco.

A partire dal brief e dagli obiettivi di comunicazione, il team di agenzia ha seguito la produzione di 6 spot TV trasmessi sui canali Sky e 12 videotutorial di bricolage destinati a sito e canali social.
Il lavoro ha incluso la supervisione strategica dei contenuti e il coordinamento di un team composto da copywriter, videomaker, art e social media manager, mantenendo il ruolo di interfaccia con il cliente durante tutte le fasi.

OUTPUT PROGETTUALI

Output progettuali

Il cuore del progetto è stata la costruzione di una solida architettura della comunicazione unitaria, capace di tenere insieme branding, contenuti, media e sviluppo digitale, adattandosi alle specificità di Bricofer, Self e Ottimax.


A livello
social, il lavoro ha portato alla costruzione di una nuova content strategy per Facebook e Instagram, con format dedicati, revamping visual, linee editoriali coerenti e un media plan a supporto delle attività always-on e delle campagne stagionali.


In ambito decommerce, il progetto ha incluso l’analisi dello scenario AS-IS, attività di benchmark, survey sugli utenti esistenti e la progettazione di UX, UI e user journey. Questo ha portato allo sviluppo di una nuova piattaforma ecommerce su Magento 2, con il coordinamento di team di sviluppo differenti e la definizione condivisa di strumenti di automazione e integrazione.


Infine, sul fronte video, sono stati realizzati spot TV e contenuti video digitali, tra cui tutorial di bricolage destinati al sito e ai canali social. La produzione è stata guidata a livello strategico per garantire coerenza con gli obiettivi di comunicazione e con il posizionamento delle singole insegne.

Regia strategica centralizzata

Il progetto è stato gestito attraverso una regia strategica centralizzata, pensata per coordinare attività eterogenee mantenendo una visione unica e coerente.
Questo approccio ha permesso di orchestrare contenuti, media buying, sviluppo digitale e produzione video come parti di un unico ecosistema, evitando frammentazioni operative e disallineamenti strategici.


Un elemento chiave è stata la triangolazione continua tra il marketing dell’azienda, il team commerciale e i team di sviluppo. Le strategie di comunicazione e i piani media sono stati definiti tenendo conto non solo degli obiettivi di branding e performance, ma anche delle esigenze commerciali e delle implicazioni tecniche.


La gestione del media buying è stata integrata nella strategia complessiva, supportando i contenuti e le campagne con logiche di ottimizzazione e continuità, anziché come attività isolata. Questo ha reso possibile un flusso di lavoro più efficiente, decisioni più rapide e una maggiore coerenza tra pianificazione e execution.

Approccio personas e differenziazione tra insegne

Un altro elemento centrale del progetto è stato l’approccio basato sulle personas, declinato in modo specifico per ciascuna insegna.


Bricofer e Self, pur essendo entrambi brand generalisti, presentano identità visiva e tono di voce ifferenti: il lavoro ha tenuto conto di queste sfumature, costruendo contenuti e messaggi capaci di parlare a pubblici simili ma con aspettative diverse, senza appiattire il branding.


Ottimax, invece, è stato trattato come brand a vocazione più professionale, con un approccio comunicativo orientato a competenza, affidabilità e concretezza. Qui il lavoro su contenuti, UX e messaggi ha privilegiato chiarezza, utilità e supporto operativo, differenziandosi in modo netto rispetto alle altre due insegne.



Questo approccio ha permesso di costruire una comunicazione personalizzata ma coerente, in cui ogni insegna mantiene la propria identità pur all’interno di una strategia condivisa e scalabile.

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